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Cento passi sulle orme di Peppino

Un percorso fra Cinisi e Terrasini per ripercorrere la storia di Peppino Impastato, il giovane attivista che si ribellò alla mafia, dentro e fuori le mura di casa.

Perché fare quest'esperienza

  • Visita i luoghi che raccontano la straordinaria esperienza di Peppino Impastato
  • Ascolta la storia di Peppino Impastato dalla viva voce di chi lo ha conosciuto
  • Visita Casa Memoria e conosci da vicino i luoghi in cui è cresciuto Peppino Impastato
  • Percorri simbolicamente i "cento passi" di Cinisi, resi celebri dal film di Marco Tullio Giordana
  • Scopri i colori e le forme inusuali della costa di Terrasini, dove si trovava la sede di Radio Aut

Chi è Peppino Impastato

Giornalista, attivista politico, animatore culturale, ambientalista, hippy, poeta: Peppino Impastato era tutto questo. Sebbene cresciuto in una famiglia mafiosa, osò rompere con la cultura del clan, rifiutando il codice culturale mafioso imposto dal padre.

Denunciò pubblicamente i crimini e gli abusi di Cosa nostra, mettendo in luce i legami con la politica e le nuove speculazioni sul territorio. Utilizzò lo strumento dell’ironia per sbeffeggiare, attraverso le frequenze di Radio Aut, il potente boss Gaetano Badalamenti.

Il valore della memoria

Questo tour è un invito a conoscere Peppino Impastato, una figura affascinante, ribelle, un’icona dello spirito inquieto della giovinezza, resa celebre al grande pubblico grazie al film-capolavoro di Marco Tullio Giordana "I Cento Passi".

Ci offre la possibilità di ascoltare la viva voce del fratello Giovanni, che insieme ai suoi familiari, gli ex compagni e tanti giovani volontari, anima le attività di Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato.

Ci permette di approfondire una storia familiare travagliata e il ruolo della madre Felicia che, con coraggio e determinazione, ha portato avanti la sua battaglia in memoria del figlio.

Fra Cinisi e Terrasini

Dopo aver visitato Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato e Casa Badalamenti, abitazione del boss Badalamenti e oggi bene confiscato gestito da Casa Memoria, facciamo tappa al Casolare presso la ferrovia in cui fu ucciso Peppino.

A seguire ci spostiamo a Terrasini, una targa commemorativa segnala l'edificio in cui aveva sede Radio Aut. Da lì ogni anno, il 9 maggio, prende il via il corteo in memoria di Peppino Impastato, proprio come in occasione del primo anniversario della sua morte.

Chi ha fatto quest'esperienza dice:

  • Il tour è ancora più interessante grazie alle testimonianze dei volontari e di chi ha conosciuto Peppino”
  • Un grazie alla nostra fantastica guida, che ci ha coinvolto in un’esperienza davvero emozionante!”