Viaggia con noi Scopri la Sicilia e dici NO alla mafia

Alloggi mafia-free Hai mai pensato che ciò che spendi durante un viaggio possa finire nelle mani sbagliate? Soggiornare nelle strutture che aderiscono ad Addiopizzo significa assicurarsi che i propri soldi non finanzino la mafia. Organizza le tue vacanze in un hotel, b&b, agriturismo o casa vacanza garantito “mafia-free”. Sono tutte strutture selezionate, i cui proprietari aderiscono al circuito etico creato da Addiopizzo. È il modo giusto per conoscere la Sicilia migliore, contribuire allo sviluppo di un circuito di economia pulita e dimostrare che stare dalla parte della legalità, conviene!

Luoghi & Persone rendono unica l'esperienza di viaggio

  • Acireale

    Sorge ai piedi dell'Etna su un terrazzo di origine lavica a strapiombo sul mar Ionio.

  • Agrigento e Valle dei Templi

    Le rovine della Valle dei Templi, la campagna punteggiata di mandorli, il mare all'orizzonte: la classicità s'impone nell'animo in una perfetta armonia di Storia, architettura e paesaggio.

  • Albero Falcone

    Posto di fronte all'abitazione del giudice, all'indomani della strage di Capaci divenne immediatamente il simbolo della ribellione contro la mafia e della rinascita del popolo siciliano.

  • Aspra

    È una piccola borgata di pescatori posta sul promontorio che chiude a est il golfo di Palermo.

  • Bagheria

    La “Città delle Ville” è famosa soprattutto per la più bizzarra fra le residenze nobiliari, la "Villa dei Mostri".

  • Borgo Parrini

    Un piccolo agglomerato di case, per lo più abbandonate e fatiscenti, è stato restaurato dall'iniziativa di imprenditori locali e trasformato in un sorprendente omaggio all'arte di Gaudì.

  • Caccamo

    Cittadina medievale di notevole interesse storico-artistico, dominata dall’imponente castello costruito a strapiombo su un dirupo. A Caccamo si è svolta la prima esperienza di consumo critico a sostegno di una vittima del pizzo.

  • Caltavuturo

    Pittoresco paesino abbarbicato su una parete rocciosa ai margini del Parco delle Madonie, Caltavuturo ospita il MOPS, Museo dell’Opera dei Pupi Siciliani delle Madonie.

  • Capaci

    Capaci è uno dei luoghi che rappresentano in modo più immediato sia la brutale violenza mafiosa che la ribellione dei Siciliani contro l'oppressione di Cosa nostra.

  • Capo Gallo

    Una piccola ma spettacolare riserva naturale, a due passi dalla città.

  • Capo Rama

    La Riserva naturale orientata di Capo Rama è una piattaforma di roccia a picco sul mare.

  • Castelvetrano

    In territorio trapanese, Castelvetrano è rinomata per la produzione di olio extravergine di oliva.

  • Catania

    Una città bicromatica come la tastiera di un pianoforte, in cui il marmo candido spicca sulle facciate in pietra lavica di chiese e palazzi, e su cui incombe la massa nera dell'Etna, spesso imbiancata di neve.

  • Cefalù

    Delizioso borgo sulla costa fra Palermo e Messina, a cui il mare, la Rocca e i campanili del Duomo arabo-normanno conferiscono una silhouette inconfondibile.

  • Cinisi

    Il paese in cui visse Peppino Impastato, giovane attivista che si ribellò alla mafia fuori e dentro casa sua, e che fu per questo assassinato nel 1978. A lui è dedicato il bellissimo film ''I Cento Passi''.

  • Corleone

    Milioni di persone nel mondo hanno sentito parlare di Corleone: prevalentemente per colpa della mafia, e anche un po' per colpa di Hollywood. Ma pochi di loro l'hanno vista coi propri occhi. E chi l'ha fatto ne è rimasto affascinato...

  • Erice

    Dall'alto dei suoi 750 metri d'altitudine veglia su Trapani e sprigiona un fascino tutto medievale.

  • Etna

    Il vulcano attivo più alto d'Europa è un'autentica meraviglia della natura

  • Ficuzza

    Completamente immerso nel bosco sorge il paese di Ficuzza, qualche decina di abitanti e poche case strette intorno alla maestosa “Real Casina di Caccia” borbonica.

  • Fiumara d'Arte

    Un museo all'aperto costituito da installazioni e sculture.

  • Giardino della Kolymbethra

    La storia di questo luogo incantevole risale a più di 2500 anni fa e può essere scoperta con una passeggiata guidata fra ulivi secolari e agrumi che inebriano i sensi con i loro profumi.

  • Gibellina

    Simbolo di rinascita, Gibellina è oggi una grande scuola d’arte che è possibile frequentare camminando tra le strade e le piazze

  • Isola delle Femmine

    È una borgata di pescatori a qualche chilometro da Palermo. Lo stesso nome identifica anche l'isolotto di che la fronteggia, a 500 metri dalla costa.

  • Lago Poma

    Un bacino artificiale nato negli anni Sessanta per volontà popolare, grazie alle lotte non violente di Danilo Dolci, il "Gandhi di Sicilia".

  • Marsala

    Il nome di questa cittadina dal sapore mediterraneo è legato alla produzione del famoso vino liquoroso e allo sbarco di Garibaldi, che da lì diede inizio all'Unificazione d'Italia.

  • Marzamemi

    Marzamemi è un borgo da sogno. Questo piccolo paese che sembra uscito da un vecchio racconto.

  • Mazara del Vallo

    Un territorio meraviglioso, un paese di cultura e antichi mestieri.

  • Modica

    Il suo centro storico offre un colpo d'occhio sorprendente: case, vicoli e chiese si ''arrampicano'' letteralmente sui due lati di un'ampia valle fluviale.

  • Mondello

    Una spiaggia incantevole, un mare cristallino, i villini liberty di primo novecento e un porticciolo pittoresco che ricorda le sue origini di borgo marinaro.

  • Monreale

    A due passi da Palermo, sulle colline che dominano la Conca d’Oro, Monreale è al centro di un territorio agricolo che oggi si riappropria e rende produttive le terre che un tempo appartenevano ai boss.

  • Monte Pellegrino

    "Il promontorio più bello del mondo", secondo la celebre definizione di Goethe, si erge isolato come una sentinella di fronte al mare, dominando dall'alto l'intera città di Palermo.

  • Palazzo Adriano

    Delizioso paesino dell'entroterra siciliano, immerso in una natura rigogliosa, fu scelto dal regista Giuseppe Tornatore per il film "Nuovo Cinema Paradiso", premio Oscar nel 1990.

  • Palermo

    Eleganza e decadenza, solarità e penombra, nobiltà e popolo, metropoli e borgata, vitalità e lutti, profumi e olezzo, mafia e antimafia: impossibile descrivere il capoluogo siciliano se non per contrasti.

  • Parco archeologico di Segesta

    L'area archeologica include un tempio dorico in perfetto stato di conservazione e un teatro scavato in parte nella collina: il paesaggio retrostante vi offre una quinta perfetta.

  • Parco archeologico di Selinunte

    Selinunte è una gemma dal fascino millenario. I suoi templi sono tra i più suggestivi di tutta la Sicilia

  • Piana degli Albanesi

    Una colonia greco-albanese che per 500 anni ha mantenuto intatte le proprie tradizioni. Ogni domenica, le sponde del suo lago attraggono escursionisti e famiglie in cerca di relax. Così come i suoi cannoli attirano i golosi.

  • Poggioreale

    Danneggiata dal violento terremoto che nel 1968 travolse la Valle del Belice, Poggioreale si è andata sgretolando nei decenni successivi a causa del silenzio e dell’abbandono.

  • Portella della Ginestra

    Il luogo in cui si consumò l'eccidio del Primo Maggio 1947, quando Giuliano e la sua banda sparò sulla folla riunitasi per festeggiare la festa del Lavoro: fu la prima strage della neonata Repubblica Italiana.

  • Punta Secca

    Minuscola borgata marinara, oggi famosa soprattutto per la presenza della "Casa di Montalbano"

  • Ragusa

    Immersa in un territorio molto ricco di bellezze naturali e architettoniche da visitare.

  • Riserva naturale dello Zingaro

    Uno dei luoghi più belli e suggestivi della Sicilia, in cui si può godere di una mare cristallino e di un panorama mozzafiato, racconta una storia di impegno e di attivismo a difesa della natura.

  • Salemi

    Situata nel cuore della Valle del Belice e circondata da uliveti e vigneti, la cittadina arabo-medievale ospita un interessante museo della mafia.

  • San Giuseppe Jato

    Arroccato sui ripidi versanti calcarei dei Monti di Palermo, il paese domina la sottostante valle del fiume Jato, intensamente coltivata a grano e a vigenti.

  • Sant'Angelo Muxaro

    Piccolo borgo dalla storia millenaria, Sant'Angelo si trova a 30 chilometri da Agrigento, nell’entroterra, su di un colle solitario e nel bel mezzo della Valle del fiume Platani

  • Scala dei Turchi

    Modellata dagli agenti atmosferici nelle forme di una morbida scalinata, si trova a poca distanza da Porto Empedocle.

  • Scicli

    Ricostruita dopo il terremoto del 1693, l'elegante cittadina si sviluppa scenograficamente alla confluenza di tre canyon di roccia calcarea.

  • Siracusa

    Siracusa non solo è una città in cui si può vivere, ma da vivere. ( Leonardo Sciascia)

  • Terrasini

    Pittoresco paese di pescatori, la sua costa frastagliata offre una serie ininterrotta di vedute suggestive su cale, spiagge e torri.

  • Trapani

    È proprio il mare che abbraccia la città di Trapani ad essere oggi come in passato la sua principale fonte di vita.

  • Trappeto

    Il piccolo borgo di pescatori, tuttora genuino e poco turistico, negli anni Cinquanta fu scelto da Danilo Dolci come punto di partenza della sua opera sociale e delle sue battaglie non violente.

  • Via d'Amelio

    In questo luogo persero la vita il giudice Paolo Borsellino e cinque componenti della sua scorta il 19 luglio 1992.

  • Angelo Sicilia

    Appassionato studioso della tradizione marionettistica siciliana, Angelo Sicilia, puparo, ne è anche il rinnovatore: è lui l'ideatore dei "Pupi Antimafia", un ciclo epico in cui gli eroi della lotta contro Cosa Nostra prendono il posto dei paladini di Francia.

  • Anna Puglisi

    Cofondatrice con il marito Umberto Santino del Centro siciliano di documentazione "Giuseppe Impastato", è autrice di numerose biografie su donne siciliane, vittime della mafia o militanti contro di essa. Ha fondato nel 1984 l'Associazione delle donne siciliane per la lotta contro la mafia.

  • Antonio Vassallo

    Fotografo di Capaci, era lì quando il 23 maggio 1992 la mafia fece saltare l'autostrada, uccidendo Giovanni Falcone. Fece anche alcune foto sul luogo della strage, mettendole a disposizione degli inquirenti.

  • Carlo Bargione

    Insieme alla moglie e ai quattro figli gestisce l'azienda agricola Mariscò. Per loro non si tratta di offrire genericamente servizi, ma di condividere con i propri ospiti la bellezza paesaggistica e la serenità in cui hanno deciso di trascorrere la loro vita.

  • Dario Riccobono

    Nato e cresciuto a Capaci, all'indomani della strage del 1992 sceglie di impegnarsi contro la mafia e per il territorio. È uno dei soci fondatori di Addiopizzo, presidente di Addiopizzo Travel e fellow di Ashoka.

  • Don Cosimo Scordato

    "Prete antimafia" fra i più impegnati sul territorio, ha fondato nel 1985 il Centro Sociale San Saverio nel quartiere palermitano dell'Albergheria, facendosi promotore di una serie di iniziative dal basso: la lotta per la casa, l'occupazione, il risanamento cittadino, l'assistenza ai bambini e agli ...

  • Donatella Pucci

    Una donna dalla grinta straordinaria, impegnata sul fronte dell'antimafia e su quello dell'ambientalismo, è proprietaria dell'agriturismo Guarnera, un angolo di paradiso cui è profondamente legata.

  • Fabio Conticello

    Titolare dell'Antica Focacceria San Francesco, famoso ristorante palermitano, ha deciso insieme al fratello Vincenzo di denunciare le richieste estorsive. Una scelta coraggiosa che lo ha reso un simbolo della ribellione alla mafia e che è stata imitata da altri imprenditori.

  • Florinda Saieva

    Insieme al marito Andrea Bartoli, è la creatrice del Farm Cultural Park, Parco Culturale e Turistico Contemporaneo. Riconvertendo edifici abbandonati e ridando loro nuova vita, porta avanti un progetto di riqualificazione socio-urbanistica che valorizza l’arte contemporanea e ridà slancio all'econom...

  • Francesco Traina

    Appassionato di cavalli, di trekking, di mountain bike ed entusiasta animatore del territorio della Valle del Sosio, gestisce lì la sua Fattoria insieme a un gruppo di giovani coetanei. Cresciuto fin da piccolo in quel mondo incontaminato, propone ai suoi ospiti un'esperienza in piena armonia con la...

  • Gery Ferrara

    Sostituto Procuratore della Repubblica di Palermo, si è occupato in particolare di reati relativi al traffico di stupefacenti e di reati ambientali. Ha partecipato come relatore in parecchi incontri internazionali.

  • Giorgio Scimeca

    Insieme alla sua famiglia, gestisce un pub e una pasticceria a Caccamo. Scontrandosi con la mafia e con la cultura mafiosa.

  • Giovanni Impastato

    Fratello minore dell'attivista ucciso dalla mafia nel 1978, è fra i fondatori di "Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato". La sua voce accorata e sincera racconta il conflitto di chi ha vissuto la mafia e l'antimafia all'interno delle mura domestiche, e la successiva battaglia nel nome della verit...

  • Gregorio Porcaro

    Fu il viceparroco e il braccio destro di Don Pino Puglisi, il prete ucciso dalla mafia a Brancaccio per il suo impegno sociale a favore dei giovani e in opposizione alla mafia. Lasciata la tonaca, oggi Gregorio è felicemente sposato, ma resta un testimone eccezionale del lavoro infaticabile, dello s...

  • I cooperatori di Valdibella

    Valdibella è una cooperativa di agricoltori che opera secondo il metodo dell'agricoltura biologica, all'interno di un progetto sostenibile: coltivare la terra e le relazioni umane nel rispetto degli equilibri naturali e sociali. Nasce nel territorio di Camporeale, affiancandosi alla comunità salesia...

  • Le donne della Casa Don Puglisi

    L'associazione di volontariato di Modica promuove iniziative per una città giusta e solidale, con particolare attenzione ai bambini e alle famiglie. Una di queste iniziative ad esempio ha visto la nascita di una focacceria in cui giovani donne rifugiate lavorano fianco a fianco con altre donne modic...

  • Libera

    Gli attivisti dell'associazione creata da Don Ciotti promuovono il riuso sociale dei beni confiscati alla mafia. Alcuni di loro gestiscono in prima persona aziende agricole e agriturismi nati su terreni che un tempo erano nelle mani dei più potenti boss di Cosa nostra.

  • Lo staff del birrificio Ballarak

    Quattro ragazzi palermitani con un sogno. Un sogno col sapore del luppolo e del malto. Aggiungi la tenacia e il coraggio di restare nella propria terra per realizzarlo. Oggi i quattro ragazzi sono molti di più: potete andare a conoscerli a Ballarak in piazza Magione.

  • Lucia Lauro e Nadia Lodato

    Responsabili del progetto "Cotti in Fragranza", laboratorio di prodotti da forno nato all'interno del Carcere Minorile Malaspina di Palermo

  • Lucio Gionti

    Proprietario del Caffè del Kassaro, preparerà per voi un ottimo cappuccino pizzo-free. In passato è stato preso di mira dalla mafia: con telefonate minatorie e attentati incendiari volevano costringerlo a pagare. È sempre rimasto irremovibile, anche quando hanno tentato di imporgli i videopoker truc...

  • Marco Falzone

    Archeologo, guida turistica, appassionato di trekking, profondo conoscitore di storia antica e moderna, impegnato sul fronte della valorizzazione del territorio dell'agrigentino, Marco vi aiuterà a cogliere le tracce del passato e a leggerlo nella sua interezza, con il suo personale stile scanzonato...

  • Marco Ferro

    Fra i mille commercianti che si sono ribellati al pizzo c'è Marco, proprietario di "A! Ma che bontà": nel suo negozio troverete tipici siciliani e di souvenir... ma MAI i gadget del Padrino!

  • Marilena Bagarella

    Nata e cresciuta a Corleone, formatrice e consulente nella progettazione di interventi educativi e sociali, presidente dell’Associazione Culturale “Il Germoglio”. Si occupa soprattutto di educazione alla legalità e attivazione di reti tra enti no profit. Dal 2008 è responsabile didattica del Labora...

  • Moltivolti

    Moltivolti è un progetto multiculturale e multietinico nel cuore del quartiere Ballarò a Palermo. Un ristorante Siculo-Etnico dove è possibile assaporare culture diverse. Inoltre è uno spazio di co-working pensato principalmente come uno spazio condiviso da associazioni del terzo settore

  • Nicola Clemenza

    Insegnante e imprenditore agricolo, è promotore del “Consorzio Tutela Valli Belicine” che riunisce alcune aziende olearie del trapanese con l'intento di svincolare la filiera dell'olio dal controllo della mafia. E per questo ha subito intimidazioni e attentati.

  • Orazio De Guilmi

    È stato uno dei collaboratori più stretti di Danilo Dolci, condividendo insieme a lui tutte le battaglie sociali più entusiasmanti, nel nome della dignità umana e della non violenza. Nessuno meglio di lui può raccontare così intimamente la figura straordinaria del sociologo passato alla storia come ...

  • Pierfilippo Spoto

    Operatore turistico siciliano che da venti anni porta avanti un progetto di turismo relazionale nella propria terra.

  • Rosario Di Legami

    Avvocato palermitano, in qualità di amministratore giudiziario si occupa di gestire beni confiscati a tutte e tre le principali mafie italiane, sia al sud che al nord Italia.

  • Umberto Santino

    Fondatore del Centro siciliano di documentazione "Giuseppe Impastato" di Palermo, è uno dei massimi studiosi del fenomeno mafioso, autore di una vasta produzione saggistica, nonché uno dei più rigorosi e tenaci militanti sul fronte dell'antimafia. È anche il promotore del No Mafia Memorial.

  • Vincenzo Linarello

    Nato a Locri, è il fondatore di GOEL rete di cooperative sociali attiva contro la 'ndrangheta e per il cambiamento della Calabria.

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